È stato rinviato (la data è ancora da stabilire) l’intervento, programmato per domani, di collegamento delle nuove condotte realizzate in via Kennedy. Non sarà, quindi, necessario sospendere l’erogazione nel quartiere di Latte Dolce come precedentemente comunicato.
Sarà cura di Abbanoa comunicare con congruo anticipo la prossima data in cui sarà eseguito l’intervento che comporterà necessariamente un’interruzione dovuta alla necessità di scollegare le vecchie tubature e collegare le nuove.
Si tratta di un cantiere di efficientamento delle reti idriche finanziato con i fondi europei di sviluppo e coesione “Fsc” che rientra nel pacchetto di investimenti volti all’efficientamento delle reti idriche approvato dal Consiglio d’Amministrazione d’Abbanoa guidato dal presidente Franco Piga.
Abbanoa sta investendo un ulteriore milione di euro per nuovi interventi di riqualificazione delle reti idriche della città di Sassari grazie a questo nuovo appalto finanziato tramite il Fondo europeo per lo Sviluppo e la Coesione “Fsc”
Lavori in corso. I lavori in corso riguardano la sostituzione di condotte di diametro insufficiente o materiale ormai inadeguato dove negli ultimi anni sono stati necessari diversi interventi di riparazione. Sono previste anche nuove condotte ritenute necessarie per migliorare la funzionalità della rete idrica creando degli anelli che garantiscono una migliore circolazione. Sono interessate le condotte di via Cecchi, via Cedrino, Via Bove, Via Kennedy, via Pala di Carru e via Manca di Mores.
Reti intelligenti. La rete idrica di Sassari è stata già oggetto di numerosi interventi che hanno già consentito di superare le pesanti criticità del passato. La città è inserita anche nei primi trenta centri della Sardegna dove è stato attuato il programma di ingegnerizzazione delle reti idriche. Si tratta di un modello innovativo basato sull'azione combinata di misure di campo, studi specialistici sull'assetto di rete, regolazioni e progressivi interventi strutturali sugli asset. Il processo di ingegnerizzazione si svolge a partire da un'indagine sulla rete ammalorata con installazione di misuratori portatili per l'esecuzione di prove idrauliche diurne e notturne e con ispezioni mirate per la localizzazione delle perdite. A tale fase segue la diagnosi, ovvero la definizione delle criticità e delle cause di malfunzionamento della rete, con successivi rilasci di prescrizioni sempre più evolute e dettagliate per le soluzioni tecniche ottimali da adottare, tra le svariate combinazioni possibili, al fine di efficientare la rete dal punto di vista idraulico, energetico e gestionale.