Il Deposito Cauzionale è un contributo che il Gestore richiede in fase di attivazione della fornitura, secondo le disposizioni di ARERA.

Il deposito cauzionale è una forma di garanzia che il Cliente presta al Gestore per tutelarlo rispetto a eventuali inadempienze nei pagamenti e risponde a un principio di equità; è stato infatti previsto per contribuire a contrastare il fenomeno della morosità, il cui onere ricade anche sulla generalità degli utenti del servizio.

Per maggiori informazioni circa l’obbligo di addebito del deposito cauzionale consulta la pagina: Disciplina del deposito cauzionale per il servizio idrico integrato - Arera

A chi si rivolge

Sono soggette al pagamento del deposito cauzionale tutte le utenze, domestiche e non domestiche, in base alla tipologia tariffaria.

Come viene fatturato

Per le utenze già attive all’atto dell’introduzione della nuova disciplina l’addebito del deposito cauzionale è avvenuto con fatturazione ad hoc dedicata, contenente le sole voci relative al deposito: il totale è stato calcolato da quanto previsto dalla Delibera ARERA come deposito, al netto di quanto già addebitato a titolo di anticipo consumi.

Per le nuove utenze l'addebito del deposito avviene con le seguenti modalità:

• 75% (50% + 25%) addebito nella prima fattura consumi;
• 25% nella successiva fattura.

Costi e vincoli

Il deposito cauzionale è determinato da Abbanoa in misura pari al valore medio per tipologia di utenza dei corrispettivi unitari dovuti per un massimo di tre mensilità di consumo medio annuo.

Gli importi del deposito cauzionale sono, attualmente, i seguenti:

*Per le utenze condominiali il deposito è commisurato al numero di unità immobiliari ed è pari al 60% dell’importo stabilito per la tariffa applicata.

Esempio: per un condominio composto da 10 unità immobiliari con tariffa domestico residente (che usufruisca dei servizi acquedotto, fognatura e depurazione) il deposito è pari a € 50,35 x 10 x 60% = € 302,10

Il deposito cauzionale versato verrà restituito con la fattura di cessazione, maggiorato in base al saggio degli interessi legali.

Casi particolari

1. Il deposito non viene addebitato, o qualora addebitato viene restituito:

• ai Clienti che hanno attivato la domiciliazione bancaria e postale (domiciliati SEPA) se hanno un consumo inferiore a 500 mc/anno; l’importo verrà accreditato nella fattura consumi in emissione.
• ai Clienti che fruiscano di agevolazioni tariffarie di carattere sociale (Bonus Sociale).

Qualora si modifichino le condizioni di cui sopra, il Gestore addebita l’eventuale differenza dovuta dall’utente finale rateizzandola in almeno due bollette.

     2. Le associazioni non riconosciute possono richiedere l'agevolazione del deposito cauzionale qualora:

• abbiano tariffa “Pubblico disalimentabile o non disalimentabile” in relazione al S.I.I.;
• non abbiano attivato la domiciliazione bancaria o postale del deposito cauzionale, né intendano attivarla;
• siano in regola con i pagamenti delle fatture Abbanoa;
• abbiano un consumo annuo inferiore ai 500 mc.

     3. È possibile richiedere l’agevolazione e la riduzione del deposito cauzionale per la quota parte già versata all’ex gestore ESAF. Puoi scaricare il modulo per tale richiesta al seguente link: Richiesta Riduzione e Agevolazione Deposito / Modulistica / Documenti e dati / Abbanoa - Abbanoa