Proseguono gli interventi di efficientamento dell’impianto Truncu Reale, il principale potabilizzatore del Nord Sardegna al servizio di Sassari, Porto Torres e Stintino. La grande “fabbrica” di acqua potabile sarà interessata da una serie di lavori di efficientamento dei sistemi di trattamento che porteranno da lunedì a venerdì a una riduzione della produzione di risorsa idrica di circa il 20 per cento. Sarà, infatti, necessario svuotare una vasca di chiarificazione: sistema di trattamento che serve a eliminare le impurità presenti nell’acqua grezza. Il lavoro è stato programmato in previsione dell’aumento dei consumi durante l’estate.
In conseguenza del minor apporto idrico si procederà con delle chiusure notturne con il seguente calendario.
Nei quartieri serviti dal serbatoio di via Milano: Lu Fangazzu, San Paolo, San Giuseppe, Monserrato, Tingari, Valle Gardona, Gioscari, Monte Rosello medio, Sassari 2, Monte Furru e Badde Pedrosa.
- Interruzione dalle 23 della notte di domenica 11 giugno 2023 fino alle 5 della mattina successiva
- Interruzione dalle 20 alle 5 della mattina successiva nelle notti di lunedì e martedì
- Interruzione dalle 18 di mercoledì alle 5 della mattina successiva
- Interruzione dalle 20 alle 5 della mattina successiva nelle notti di giovedì e venerdì
Nei quartieri serviti dal serbatoio Quota 300 (Serra Secca): Luna e Sole, Prunizzedda, Monte Rosello Alto e Carbonazzi.
- Interruzione dalle 23 alle 5 della mattina successiva nelle notti di lunedì e martedì
- Interruzione dalle 20 di mercoledì alle 5 della mattina successiva
- Interruzione dalle 23 alle 5 della mattina successiva nelle notti di giovedì e venerdì
In base all’andamento dei consumi e all’integrazione fornita dal potabilizzatore di Bidighinzu, sarà possibile restringere maggiormente la fascia oraria di chiusura.
Il piano degli investimenti mira sia ad aumentare le potenzialità dell’impianto sia a garantire una produzione di acqua potabile di migliore qualità. Truncu Reale deve trattare acque grezze di scarsa qualità provenienti dall’invaso del Coghinas: grazie a un complesso sistema di filtrazione e disinfezione l’acqua viene resa potabile e distribuita in rete.