Cos'è
Il bonus sociale per il disagio economico consiste in uno sconto in fattura ovvero un incentivo nel sostenere le spese per il servizio idrico integrato.
Il bonus viene calcolato tenendo conto delle tariffe dell'anno in corso, per il servizio di acquedotto e per i servizi di fognatura e depurazione, applicate al quantitativo minimo vitale che è pari a 50 litri/abitante/giorno, in relazione al numero dei componenti del nucleo familiare e per la durata di un anno.
Per esempio, in base alle tariffe 2020, per un periodo di agevolazione di 365 giorni, una famiglia composta da 3 persone ha percepito un bonus di 83 euro + iva, ovvero 27,67 euro + iva per ogni componente del nucleo familiare.
Ciascun nucleo familiare può usufruire dell'applicazione di un'unica agevolazione a compensazione della spesa per il servizio.
A chi si rivolge
Requisiti necessari per ricevere il bonus sociale idrico:
- ISEE in corso di validità
- valore della soglia ISEE fino a 8.265 euro e a fino a 20.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico
- titolarità sull'utenza da agevolare
- residenza anagrafica presso l'utenza da agevolare
- residenza anagrafica presso un condominio con utenza idrica centralizzata
- appartenere ad un nucleo familiare titolare di Reddito di cittadinanza o Pensione di cittadinanza
Come si richiede
Dal 1° gennaio 2021 i bonus sociali per disagio economico saranno riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che ne hanno diritto, senza che questi debbano presentare domanda come stabilito dal decreto legge 26 ottobre 2019 n. 124, convertito con modificazioni dalla legge 19 dicembre 2019, n. 157.
Sarà sufficiente che ogni anno, a partire dal 2021, il cittadino/nucleo familiare presenti la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) per ottenere l'attestazione ISEE utile per le differenti prestazioni sociali agevolate (es.: assegno di maternità, mensa scolastica, bonus bebè ecc.)
Per i nuclei familiari dei Clienti titolari di utenza, viene erogato in bolletta in proporzione al periodo a cui questa si riferisce (pro-quota giorno), andando a ridurre quelli che sono i costi relativi al servizio di acquedotto e dei servizi di fognatura e depurazione.
Per i nuclei familiari residenti in condominio, con utenza idrica centralizzata, sarà erogato in unica soluzione con accredito sul conto corrente (bancario o postale) o bonifico domiciliato presso uno dei 14.000 Uffici Postali del territorio italiano in cui si potrà ritirare il denaro senza alcuna commissione.
Casi particolari
Gli utilizzatori irregolari di utenze intestate ad altre persone non possono godere dei benefici derivanti bonus.
Verifica i tuoi dati anagrafici presenti nella bolletta e accertati che gli indirizzi di residenza e di fornitura indicati siano corretti, in modo da facilitare l'associazione dell'utenza al tuo nucleo familiare.
Se dovessi riscontrare dati non corretti, potrai segnalarlo telefonicamente e richiederne la variazione oppure, potrai intervenire direttamente tramite i canali web.